Assemblea straordinaria CdM. A Maranello una due giorni per discutere di turismo motoristico e futuro dell’automotive.

21 febbraio 2025 – Un’occasione preziosa per confrontarsi sui temi rilevanti per la Rete e per il comparto: dalla promozione del Made in Italy dei motori all’organizzazione della terza edizione di Italian Motor Week dal 13 al 21 settembre; dall’iter della proposta di legge sul riconoscimento del turismo motoristico, che portiamo avanti con l’Intergruppo parlamentare ‘Amici dei Motori’, alla fase delicatissima dell’automotive italiano ed europeo, senza trascurare il tema della sicurezza e dei costi sociali dell’incidentalità stradale”. Così il sindaco di Maranello e presidente CdM Luigi Zironi, ha sintetizzato i punti salienti al centro dei lavori dell’Assemblea straordinaria della Rete Anci in corso a Maranello nella lounge della SIM, azienda produttrice di simulatori di guida ad alta tecnologia, presenti 28 Comuni di tutta Italia sui 38 che compongono ad oggi la Rete del ‘Made in Italy’ motoristico alla quale altri tre sono pronti ad aderire.

Presente una delegazione di parlamentari dell’Intergruppo ‘Amici dei Motori’ guidata dal deputato modenese Stefano Vaccari e Marco Stella, presidente del Gruppo componenti di Anfia che, intervenendo in Assemblea, ha affermato che il settore attende “dall’Europa un profondo ripensamento del percorso che, senza ridurre l’ambizione green, renda però la transizione più giusta e sostenibile per l’industria e la società. Il 2025 sarà un anno critico per l’Italia dell’automotive – ha proseguito Stella – in particolare per il persistere della stagnazione dei volumi produttivi nel Paese e del mercato europeo. La filiera produttiva rimane in attesa di un piano industriale per il settore, che metta in campo con urgenza strumenti di politica industriale per potenziare la competitività della manifattura in Italia ed in Europa”.

“C’è bisogno di una solida ripartenza del comparto automotive in termini produttivi, salvaguardando allo stesso tempo l’occupazione, per evitare derive disastrose per l’Italia dei motori, tassello di prestigio del Made in Italy nel mondo – ha detto il presidente dell’Intergruppo parlamentare ‘Amici dei Motori’, on.Stefano Vaccari, intervenuto in Assemblea assieme all’on. Andrea Dara, componente dell’Ufficio di presidenza. “Nel ripensare l’intero settore – ha concluso Vaccari – non si può prescindere da innovazione e ricerca, che si uniscono alla necessità di valorizzare i luoghi e le tradizioni che raccontano la storia del nostro Paese. Le Città dei Motori debbono essere in prima fila nel sostenere una svolta non più rinviabile”.

L’Assemblea è stata anche un’opportunità per condividere con tutti i partecipanti le potenzialità del turismo motoristico e delle eccellenze di Maranello e del suo territorio. Dopo la visita alla SIM, una delegazione di sindaci dei Comuni soci guidata dal presidente Zironi è stata accolta nello stabilimento Ferrari, mentre un altro gruppo ha ammirato il Museo del Cavallino. L’Assemblea dei soci CdM si chiuderà domani, sabato 22 febbraio, con una ‘immersione’ nella tradizione enogastronomica del territorio: appuntamento per tutti con la degustazione dell’aceto balsamico tradizionale di Modena.

Ai lavori dell’Assemblea CdM, oltre al presidente Zironi, al vicepresidente Eugenio Leone (Pontedera) e il segretario generale Danilo Moriero, hanno partecipato in rappresentanza dei loro comuni: per Ascoli, l’assessore Domenico Stallone; per Atessa, il consigliere Angelo Sciotti; per Bagnoregio, Fabrizio Verzaro; per Castefranco Emilia, il sindaco Giovanni Gargano; per Faenza, il vicesindaco Andrea Fabbri; per Fiorano Modenese, il sindaco Marco Biagini; per Galliate, l’assessore Susanna Garzulano;per Imola, l’assessore Elena Penazzi; per Lugo, Gabriele Montanari; per Mandello del Lario, il sindaco Riccardo Fasoli; per Modena, l’assessore Andrea Bortolamasi; per Nicolosi, il sindaco Angelo Pulvirenti; per Noale, il consigliere Massimo Casotto; per Piedimonte San Germano, il consigliere Alessandro Vincitorio; per Popoli, il sindaco Santoro Moriondo e il consigliere Concezio Galli; per Rieti, il vicesindaco Chiara Mestichelli; per San Martino in Rio, il sindaco Paolo Fuccio; per Sant’Agata Bolognese, Andrea Traversi; per Scarperia e San Piero, il sindaco Federico Ignesti e l’assessore Marco Recati; per Termoli, l’assessore Agostino De Fenza; per Treviglio, il sindaco Juri Imeri; per Villafranca di Verona, il sindaco Roberto Luca Dall’Oca.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
X